Le Processioni dei Misteri del Venerdì e Sabato Santo
Il polo di attrazione, il "clou" di tutto questo periodo di intensa spiritualità è
rappresentato dalle Processioni dei Misteri.
L'origine di tali processioni si perde negli anni medioevali e la loro
caratterizzazione è tipica di questo periodo.
Analoghe sacre rappresentazioni, assai simili a quelle aurunche, si tengono in
alcuni centri dell'Italia Meridionale (Calitri, Trapani, Taranto, Procida,
Amalfi) e soprattutto nell'Andalusia (Siviglia e Malaga).
Le Processioni si sono sempre svolte, anche nei periodi più difficili per la
storia di Sessa e del mondo. Nell'ultima guerra mondiale, malgrado il
coprifuoco, i Misteri uscirono ugualmente e dovettero riparare ben due volte nei
palazzi del Centro Storico, quando suonò il terribile segno dell'allarme. Altre
volte invece il percorso della Processione fu limitato ad un breve giro intorno
alla Villa Comunale ma in definitiva si può dire che i Sessani hanno messo a
repentaglio la loro vita pur di vivere la spiritualità e la fede di questi riti.
Testo tratto da P. Perrotta, Tradizioni Pasquali a Sessa Aurunca, Napoli, 1978
Le Processioni dei Misteri della Settimana Santa si svolgono
nei seguenti giorni: